mercoledì 30 novembre 2016

Il calendario delle foto perpetuo

Ciao a tutti,
quest'oggi vi parlerò brevemente di un'altra risorsa che teniamo in casa, in bella vista, a disposizione di tutti.  Trattasi di un calendario perpetuo con una foto per ogni giorno dell'anno.  Un piccolo oggetto, che occupa poco spazio, ma offre molto a ciascuno di noi.


Il momento è magico, ogni mattina, quando si deve girare la foto.  Ed ormai è un compito assegnato.  Beniamino gira tutti gli orologi del tempo, mentre Teodoro gira la foto del giorno.  Poi Beniamino viene e legge tutto quello che c'è scritto accanto.  C'è una piccola frase che descrive il contenuto dell'immagine, lo stato dove la foto è stata scattata e il nome del fotografo.
Oltre ad essere un piccolo esercizio di lettura quotidiano ed un piccolo esercizio di manualità fine (girare le pagine senza rovinarle), è anche e soprattutto un'occasione per meravigliarsi del mondo, una fotografia speciale che ritrae qualcosa di insolito ai nostri occhi.  Abbiamo fortunatamente un piccolo sguardo sul mondo, su diversi aspetti del mondo, ovvero sulla natura, sulla cultura dei popoli e su alcuni momenti particolari.
Il calendario è molto gradito a grandi, piccini e ospiti, decora la stanza e non ci stanca, anche se ogni anno le foto si ripetono.

Voi avete qualcosa di simile?
Cosa ne pensate?
Alla prossima!

mercoledì 23 novembre 2016

L'orto è vivace!

Ciao a tutti, come state?  Spero bene!
Vi voglio oggi resocontare sul nostro orto in piena terra, questo progetto così importante per noi, nuovo di quest'anno, che promette bene già dall'inizio.


Tutto procede molto bene, ovviamente richiede il nostro costante impegno.  Andiamo spesso all'orto, quasi tutti i giorni, purtroppo in macchina per ora, visto il mio pancione ingombrante.  Le colture che avevo pianificato sono partite tutte e l'area gioco che avevo lasciato ai bambini è sfruttata in diversi modi.
L'esperienza è vivace ed anche l'orto si chiama Vivace, visto che si trova nel giardino della scuola di musica chiamata Vivace.  Tutto torna.


La cosa bella che vorrei sottolineare, oltre alla vicinanza con la natura e alle grandi conquiste nella conoscenza delle piante e della loro vita, è la socialità che sperimentiamo in quell'orto, con i nostri vicini di orto.  Ogni volta che arriva qualcuno, infatti, i miei figli si recano senza esitare vicino a loro e conversano amabilmente con i vari coltivatori, abbiano essi 25 anni o 10 anni oppure 70 anni, maschi e femmine.  A volte li aiutano anche, magari a strappare qualche erbaccia o a cercare di capire meglio queste misteriose piante che coltiviamo, come stanno, di cosa hanno bisogno, ecc.
Sono molto contenta di come i nostri bimbi abbiamo preso il polso della situazione e di vederli animati da un genuino spirito di condivisione e di aiuto reciproco, visto che siamo tutti alle prime armi in questo progetto.


Voi lo curate un orto?
Alla prossima!

mercoledì 16 novembre 2016

Le passeggiate nel bosco

Buondì a tutti,

anche quest'anno continuiamo il progetto di felici nel bosco, le passeggiate a cadenza settimanale che facciamo nel bosco, in compagnia di alcuni amici.


Ci piace tantissimo questo appuntamento, per questo non abbiamo potuto abbandonarlo, anche se a volte la stanchezza della fine della mia terza gravidanza e poi la nuova organizzazione familiare a cinque richiedono molto più tempo del nostro solito.


Fortunatamente una passeggiata tranquilla nel bosco con amici ci fa molto bene, ci distende, ci diverte, ci rasserena e ci tiene in salute.



I bimbi raccolgono sempre qualcosa dal bosco e lo portano a casa, dove abbiamo una piccola scatola bianca a righe blu per contenere questi ritrovamenti.  Ogni tanto, con una certa regolarità dettata dalla necessità, svuotiamo la scatola e passiamo in rassegna quello che c'è dentro, per decidere se c'è qualche tesoro speciale, qualche cosa di prezioso da conservare, e per scartare il resto e riportarlo in qualche modo alla natura.


Anche questo è un momento speciale, in cui si rivivono dei ricordi, ci si meraviglia nuovamente delle particolarità degli oggetti raccolti nel bosco e si trascorre del tempo tranquillo.  Con questa attività conto anche di trasmettere un po' di ordine ai miei figli, ovvero l'idea che non possiamo semplicemente accumulare materiale e dimenticarcene, ma dobbiamo dare più valore alle cose che possediamo.

Alle passeggiate raccogliamo anche delle foglie per conoscere gli alberi e le piante che popolano la nostra zona.  Stiamo compilando un semplice erbario che abbiamo iniziato l'anno scorso, magari ve ne parlo in un altro post.

Alla prossima!

mercoledì 9 novembre 2016

L'essenza della famiglia

Buongiorno a tutti,
questo è un breve post, in cui vi voglio far sapere che è nato un nuovo bambino nella nostra famiglia.  Lo abbiamo chiamato Donatello.


Questo avvenimento mi riporta alla mente che una delle fortune che hanno i nostri bambini educati a casa è la possibilità di approfondire tantissimo le relazioni famigliari, di godere di tutti i momenti della famiglia e di non perdersene nessuno.
Noi crediamo che la famiglia sia una base molto importante per la crescita di una persona e per la vita in generale di tutti, grandi e piccini.

Alla prossima!

mercoledì 2 novembre 2016

L'essenza dell'intensità

Buongiorno a tutti,
oggi scriverò un paio di considerazioni sul significato che diamo all'homeschooling, su una delle motivazioni che stanno alla base della nostra scelta di educare i nostri figli in famiglia piuttosto che in una scuola.
Si tratta dell'intensità, del trasporto che si può sperimentare e provare in una attività.  Non credo che in ogni circostanza si possa raggiungere alti livelli di intensità.  Mentre per noi è importante che si possa avere esperienza di una full immersion in qualcosa che ci entusiasma particolarmente.
A volte incoraggiamo la parsimonia, la calma e il centellinare, altre volte è bello lasciarsi travolgere da una passione, fino a che si spegne pian pianino, lasciando delle tracce nascoste nel nostro cuore e magari anche sparpagliate per casa.



Alla prossima!